Tempo
fa, vedendo per l'ennesima volta Frankenstein Jr., rimasi alquanto
colpito da una scena in particolare. Si tratta della scena in cui
'Aigor', l'assistente del dottore, ha il compito di procurargli
un cervello per la propria creatura e, vedendo la sua immagine riflessa
allo specchio, si spaventa e lascia cadere il cervello Super Intelligente.
Per porre rimedio ne prende uno a caso, sperando che il dottore
non si renda conto dello scambio. Il tapino, però, non si
accorge che l'etichetta del contenitore in cui era il cervello portava
scritto su di se "Abnorme"... ed è così
che nasce il Frankenstein che tutti conosciamo...
E io non
ho potuto far altro che associare questo nefasto evento a Marcello...
non è che...
Marcello
è il ragazzo dell'osso di seppia... si, però lo cercava
nel polpo!!!
Marcello è il ragazzo capace di chiedersi: "Cos'è
questo?", annusando una boccetta di cloroformio e schiantandosi
due secondi dopo a terra come un koala rincoglionito!!!
Ma Marcello, sotto quella scorza dura da imbecille è un grande
amico!
L'amico ribelle, che ti fa ridere e ti consola quando ne hai bisogno...
l'amico che se ne va a Genova a studiare e torna diverso (ma no!
Non diverso in quel senso... o almeno, io non ne so nulla!), ma
che nella sua diversità si dimostra il solito abnorme di
sempre... lui è l'amico che fa gruppo, il personaggio della
situazione.
Lui era come Sampei... "Aaaaaaaaamica sua! Una canna fatta
di maria...".
Marcello è buono e leale, fedele ed ubbidiente... è
il migliore amico! (E qua solo pochi capiranno l'associazione di
idee!)
Voglio un gran bene a Marcello, senza di lui le giornate di tutti
noi, suoi amici, sarebbero monotone e senza colore.
Marcello è cattolico, liberale e staliniano! Marcello è
tutto quello che un amico può desiderare di avere come amico!
:)
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